LA TECNOLOGIA AL SERVIZIO DEL RISPARMIO ENERGETICO
DIVISIONE CONDOMINIO
Servizio espressamente dedicato ai condomini con impianti centralizzati di: riscaldamento, condizionamento, produzione acqua calda sanitaria, microclima.
Il servizio comprende il controllo ed il contenimento dei consumi energetici.
Possibilità di sistemi di Telecontrollo remoto e di reperibilità 24 ore su 24, 7 giorni su 7
Assistenza Tecnica qualificata, Manutenzione Ordinaria e Straordinaria, conduzione impianto, acquisizione incarico Terzo Responsabile
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CONTABILIZZAZIONE DEI CONSUMI
Installazione, sostituzione, manutenzione di apparati adibita alla contabilizzazione dei consumi energetici diretti e indiretti, acqua calda e fredda.
Conduzione di contabilizzatori con letture programmate annuali oppure tramite sistemi elettronici la telelettura mensile con controllo funzionamento.
Servizio di bollettazione con software corrispondenti alla norma UNI 10200:2018
LA RIPARTIZIONE DEI CONSUMI SECONDO LA NORMA UNI 10200:2018 SI DIVIDE IN QUOTA VOLONTARIA E INVOLONTARIA
La UNI 10200:2018 stabilisce i principi per una corretta ripartizione delle spese relative al riscaldamento invernale ed eventualmente delle spese per l'acqua calda sanitaria. La versione 2015 è stata approvata l'11 Giugno 2015, ed aggiornata l’11 Ottobre 2018, mentre la prima versione della norma tecnica risale al 2005. Dalla versione 2015 della norma è stata introdotta un'importante novità sul metodo di calcolo perché la ripartizione deve essere sviluppata sulla base del fabbisogno termico di ogni unità immobiliare, quindi prevalentemente in base alle caratteristiche di efficienza dell’involucro esterno e dell’esposizione dei vari immobili. Nel vecchio metodo di calcolo invece si consideravano la potenza dei radiatori installati.
Prima del 2015 il calcolo delle tabelle millesimali del riscaldamento si basava sulla dimensione e sul numero dei radiatori, oggi invece si basa sulla "dispersione termica" dell'unità immobiliare. Quindi gli appartamenti che disperdono più energia hanno un valore millesimale più alto.
Le unità che hanno avuto maggiori svantaggi dalla norma UNI10200 sono gli attici e gli appartamenti al piano terra perché appunto sono quelli che disperdono più calore a favore degli appartamenti nei piani intermedi. Dalla nostra esperienza stimiamo per gli attici un aumento delle tabelle millesimali del riscaldamento di circa il 60% rispetto al precedente metodo di calcolo.
Clima Lodi offre un servizio di completo per tutta la contabilizzazione:
- Progettazione
- Mappatura
- Programmazione in chiaro come da normativa
- Installazione / Sostituzione
- Manutenzione
- Lettura in locale o in remoto
- Bollettazione consumi
- Portale CLOUD per PC e Smartphone per tutti gli utenti
CERTIFICAZIONE TARATURA MID004 DEI CONTABILIZZATORI
II contatori e i contatori di energia termica come tutti gli strumenti di misura legale, sono soggetti alla direttiva MID che regola i suddetti strumenti nei primi 4 allegati tecnici e più nello specifico alla MI 001 e alla MI 004. La direttiva MID inoltre ne regola la verifica di taratura e revisione obbligatoria, in caso di mancata revisione tali strumenti non saranno più idonei per essere utilizzati come misuratori legali per la ripartizione delle spese sui consumi. Quindi da considerarsi a tutti gli effetti apparati fuori norma.
Contatori acqua:
- Contatori dell’acqua meccanici con portata permanente Q3 < 16m3/h : 10 anni
- Contatori dell’acqua statici e venturimetrici con portata permanente Q3 > 16m3/h: 13 anni
Contatori di energia termica e/o frigorifera:
- Contatori di calore con portata Qp fino a 3 m³/h
a) con sensore di flusso meccanico: 6 anni
b) con sensore di flusso statico: 9 anni
- Contatori di calore con portata Qp superiore a 3m³/h
a) con sensore di flusso meccanico: 5 anni
b) con sensore di flusso statico: 8 anni
Ricordiamo inoltre che i contatori di energia se non allacciati alla linea elettrica ma con alimentazione di tipo a batteria, dovranno sostituire tale batteria entro 10 anni, data media di vita delle batterie di alimentazione.
Visto i costi di sostituzione batterie, smontaggio dei contatori di calore, revisione ed eventuali riparazioni, con la presente siamo a formulare un’offerta per la sostituzione dei contatori di calore adibiti al conteggio dei consumi dei singoli appartamenti ora installati sugli impianti, tale sostituzione potrà inoltre aggiornare i sistemi di lettura passando dal tipo di autolettura o lettura manuale a una lettura remota con rete M-BUS o con sistema radio AMR o OMS. Essendo inoltre nel 90% dei casi montati contatori di calore di tipo flusso meccanico, consigliamo durante la sostituzione l’adozione di quello di tipo flusso statico in quanto la durata della certificazione risulta di 3 anni in più, limitandone le spese di manutenzione.